Adamello, una montagna tra natura e storia
Il Monte Adamello è una montagna delle Alpi Retiche la cui cima raggiunge i 3.554 metri di altezza. Qui si trova il ghiacciaio più vasto d’Italia, meta prediletta di tanti alpinisti e scialpinisti, ma anche storici e climatologi.
L’Adamello è compreso non solo tra due Provincie, Trento e Brescia, ma anche tra due Parchi Naturali: il Parco Naturale Adamello Brenta e l’omonimo Parco dell’Adamello. La protezione dei parchi ha fatto sì che la ricca biodiversità montana venisse preservata dagli interventi dell’uomo; oggi si può apprezzare appieno la natura incontaminata di questo massiccio intraprendendo un trekking tra boschi e ambienti d’alta quota con possibilità di ristorarsi o pernottare in uno dei rifugi.
Lungo i sentieri è facile imbattersi anche in reperti risalenti alla Guerra Bianca. Qui infatti, durante la Prima Guerra Mondiale, italiani e austriaci si combattevano tra fortificazioni, trincee e camminamenti nella roccia. Oggi il paesaggio restituisce i loro armamenti, le loro uniformi e gli oggetti personali appartenuti ai giovani soldati.
Proprio lungo i luoghi della memoria si tiene ogni anno una manifestazione sportiva che non si ferma né di giorno né di notte, adatta quindi agli atleti più coraggiosi e resistenti: l’Adamello Ultra Trail. Una gara lunga 170 km per un totale di 11.500 metri di dislivello.
- punto più alto 3.554 metri
- sede del ghiacciaio più grande d’Italia
- trekking di interesse storico, naturalistico e geologico
- cornice della gara annuale Adamello Ultra Trail
Adamello, la montagna dei 3.000
L’Adamello, montagna delle Alpi Retiche, raggiunge i 3.554 m di altezza; la vetta venne conquistata per la prima volta a metà dell’800 e ancora oggi è meta ambita di tanti alpinisti.
Dalle pendici dell’Adamello alla sua cima la natura cambia notevolmente: dai boschi di latifoglie, abeti rossi e larici si passa a distese erbose o sassose dominate da macchie di pino mugo e rododendri. A basse quote sono presenti quindi cervi, caprioli e piccoli carnivori, in quota è invece facile intravedere marmotte, stambecchi, camosci e rapaci.
Rispetto al resto del Gruppo montuoso da cui il nome, l’Adamello è caratterizzato da un’unica tipologia di roccia simile al granito chiamata granodiorite.
Il Ghiacciaio dell’Adamello tra passato e futuro
Il Ghiacciaio dell’Adamello, compreso 2.550 e 3.530 metri di quota, è considerato il più grande ghiacciaio delle Alpi italiane. Il ghiacciaio è diviso in unità diverse comprese tra il territorio trentino e quello lombardo: Miller Superiore, Corno Salarno, Salarno, Adamé, Mandrone e la meravigliosa porzione di ghiacciaio amata dagli scialpinisti chiamata Pian di Neve.
Questo gigante bianco ha attirato l’attenzione dei climatologi già all’inizio del secolo scorso ed è oggi oggetto di studi da parte delle organizzazioni che monitorano lo scioglimento dei ghiacci nel mondo. Oggi, proprio a causa del rapido assottigliamento dello spessore del ghiacciaio, l’Adamello sta restituendo i reperti della Prima Guerra Mondiale alla memoria collettiva: intere baracche, indumenti, armi e toccanti oggetti personali.
Esplorare l’Adamello: escursioni e itinerari
Sul monte Adamello è possibile fare escursioni sia a valle che in alta quota: oltre ai classici trekking verso i rifugi alpini è possibile vivere anche l’esperienza di una ferrata grazie al Sentiero dei Fiori, oppure conquistare l’alta vetta.
Le escursioni sul Ghiacciaio dell’Adamello portano gli alpinisti allenati alla scoperta di un ambiente naturale selvaggio e unico. Visto l’impegno fisico dovuto al grande dislivello è possibile dividere il percorso in più tappe pernottando nei rifugi alpini Mandrone 2.442 m, Carè Alto 2.459 m. o Ai Caduti dell'Adamello 3.025 m. Quello del Ghiacciaio dell’Adamello è un ambiente naturale difficile, i trekking sono quindi raccomandati a escursionisti esperti o accompagnati da guide alpine.
Guide Alpine Adamello info@adamelloguidealpine.it
Guide Alpine Val di Sole info@guidealpinevaldisole.it
Adamello Ultra Trail, una grande sfida in alta quota
L’Adamello Ultra Trail è una competizione ormai nota nel panorama sportivo nazionale: 170 km e 11.500 metri di dislivello offrono agli appassionati di trail la possibilità di confrontarsi con la propria resistenza in un ambiente montano dalle incredibili bellezze naturali e dal forte significato storico.
Questa grande gara infatti parte da Vezza d’Oglio e ripercorre i sentieri della Grande Guerra tra mulattiere, camminamenti e paesaggi segnati ancora da tanti reperti bellici. Qui, non molte generazioni fa, tanti giovani soldati erano costretti a sacrificarsi per una guerra non loro e, correndo sui loro stessi sentieri, gli atleti di oggi possono apprezzare appieno il significato di libertà e pace.
Scopri qui tutte le informazioni sull'Adamello Ultra-Trail!
Alcune curiosità sull’Adamello …
L’Adamello è una montagna situata tra Lombardia e Trentino
È possibile raggiungere il ghiacciaio dell’Adamello a piedi partendo da Passo Tonale, Val Avio, Val di Fumo o Val di Genova. Sono necessarie conoscenze di alpinismo
È possibile seguendo una traccia su ghiaccio da affrontare con attrezzatura specifica. Sulla cima è presente una piccola croce e una campanella da suonare una volta conquistata la vetta.