I TELI GEOTESSILI IN MOSTRA PER RIFLETTERE SUI CAMBIAMENTI CLIMATICI
17/02/2025
"Obiettivo 13 – Arte e cambiamenti climatici" è il titolo della mostra recentemente inaugurata nella Sala Esposizioni di Villa Manin a Passariano di Codroipo (UD). Sei artisti contemporanei si sono uniti in un progetto collettivo per indagare la tematica dei cambiamenti climatici attraverso il linguaggio dell'arte. Ispirata all'obiettivo dell'Agenda ONU 2030 per lo sviluppo sostenibile, la mostra – organizzata da Erpac FVG e curata da Giacomo Bassmaji e Linda Carello – pone l'attenzione non solo sui cambiamenti climatici, ma anche sulle azioni necessarie per contrastarli.
Tra gli artisti coinvolti, il collettivo The Invisible Mountain, basato a Berlino e composto dagli architetti Giovanni Betti e Katharina Fleck, presenta un'installazione che denuncia lo stato dei ghiacciai in Italia. L'opera include uno dei teli geotessili utilizzati durante l'estate per proteggere il ghiacciaio Presena dallo scioglimento. Questo stesso telo era stato al centro dell'installazione alla Universität der Künste di Berlino, alla Biennale di Venezia ed in Giappone al Sapporo International Art Festival, diventando un simbolo del complesso e talvolta contraddittorio rapporto tra l'uomo e l'ambiente naturale. L'installazione aspira a rendere tangibile lo scioglimento dei ghiacciai per i visitatori, portando un processo che avviene in remote zone ad alta quota in uno spazio espositivo. L'opera diviene quindi una call to action per sensibilizzare e stimolare in ciascuno di noi un comportamento più virtuoso verso l'ambiente.
La mostra a Villa Manin sarĂ aperta fino al 27 aprile.